Girella arancia-cacao

Ingredienti per la pasta:

• 210 gr farina bianca 00
• 60 gr zucchero
• 90 gr amido di mais
• 3 tuorli
• 50 gr canditi arancia frullati
• 120 gr burro

Amalgamate bene tutti gli ingredienti sino a ottenere un impasto omogeneo, poi lasciatelo riposare mezz’ora in un sacchetto per alimenti.

Ingredienti per la farcitura:

• 50 gr burro
• 50 gr canditi d’arancia polverizzati 
• 40gr zucchero
• 60 gr cioccolato fondente in scaglie
• 50 gr mandorle

Sbattete il burro con lo zucchero ed i canditi sino a ottenere una crema, aggiungete le mandorle e amalgamate al composto. I canditi potete acquistarli o farli voi seguendo la nostra ricetta...   http://pentolefornelli.blogspot.it/2012/04/canditi-darancia.html

Con il mattarello stendete la pasta alta 5-6 mm, formando una fascia lunga circa 1 metro e larga 6-7 cm ( mi sono aiutata con 2 asticciole di legno), ricoprite con la farcitura di canditi e spolverate con il cioccolato.

 

Tagliate per il lungo la fascia di pasta già farcita in 4 parti, ripiegate su se stessa la prima striscia poi poggiatela al centro di un foglio di carta forno. Unite una alla volta le altre strisce rigirandole attorno alla prima, otterrete così una spirale di circa 25-26 cm di diametro. Mettete la torta in una teglia per crostata,

bucherellate con una forchetta e fate cuocere a 180° per 50 minuti.

Lasciare raffreddare completamente prima di metterla in un piatto, guarnirla a picere e servire.

La forma a spirale inusuale per una torta attrae l’attenzione e il gusto dell’arancia e delle mandorle, che ben si abbina a quello del cioccolato, conquista il palato. Per renderla ancora più appetibile l’abbiamo decorata scrivendoci sopra il nome con crema pasticcera e cioccolato fondente fuso e l’abbiamo servita su piatti decorati con gli stessi ingredienti. 

Curiosità:
Il mandorlo è originario della Cina, naturalizzato e largamente coltivato in tutta la fascia mediterranea a clima mite. I frutti si raccolgono in agosto, quando la buccia esterna comincia ad aprirsi. Chiusi dentro un guscio legnoso, ci sono i semi che trovano largo impiego in pasticceria, soprattutto nei torroni e mandorlati. I semi possono essere dolci o amari, ma solo quelli dolci sono commestibili. Le mandorle amare possono essere usate solo a piccole dosi, come nella preparazione degli amaretti. Nell'antichità la mandorla amara era ritenuta un rimedio contro l'ubriachezza.

Seguiteci su Facebook per essere sempre aggiornati sulle nuove ricette. Cliccate qui  sotto

https://www.facebook.com/Pentole-e-Fornelli-168226869964957/ poi mettete MI PIACE in alto a destra. Grazie!